Una serie che da tempo mi ero ripromesso di vedere e che di certo non mi ha deluso. Un buon fansub, considerato anche che ha qualche annetto e che le possibilità di allora non sono quelle di oggi (se non per la traduzione).

Veniamo alla trama. Quella che segue è la recensione fatta all'epoca da TravellerKino su animeclic, forse il mio recensore preferito e che spero non si offenda per questo furtarello. Come ti ho scritto qualche tempo fa, gradirei molto una tua collaborazione, quindi se mi leggi fatti sentire.

Veniamo alla trama. Quella che segue è la recensione fatta all'epoca da TravellerKino su animeclic, forse il mio recensore preferito e che spero non si offenda per questo furtarello. Come ti ho scritto qualche tempo fa, gradirei molto una tua collaborazione, quindi se mi leggi fatti sentire.
Kino viaggia ininterrottamente a bordo della sua motocicletta Ermes ,è una "avventuriera annoiata" alla ricerca di domande più che di risposte.Per quanto le riesce evita sempre di rimanere coinvolta e di giudicare i modi di vivere con cui viene a contatto durante il suo viaggio.Proprio il viaggio sembra diventare il vero protagonista della storia ,inteso più come percorso intellettuale all'interno delle varie culture piuttosto che geografico.
-... mi sono sempre chiesto che cosa potesse mai essere questo Vero Cielo Azzurro.Tu che cosa risponderesti Kino?
-Fammi pensare... direi "non esiste una cosa simile".L'intensità dell'azzurro del cielo cambia spesso a seconda del posto dell'ora della stagione e del tempo ed ognuno di questi è meraviglioso.Non saprei dirti quale di questi che ho visto fin'ora è il Vero Cielo Azzurro."Non esiste una cosa simile" questo ti direi.
Ryutaro Nakamura e Sadayuki Murai adattano sapientemente le novelle di Keiichi Sigsawa dimostrando una certa disinvoltura sia con storie brevi che con racconti articolati in più episodi.
I personaggi sono ben costruiti, Kino ed Ermes vengono usati per sviluppare una vera e propria disputa filosofica,ritorando alla forma più antica di esposizione in cui il pensiero di una persona veniva espresso attraverso il dialogo diretto con un interlocutore.
Ogni moralismo è bandito così come l'immedesimazione dello spettatore con i personaggi ,grazie anche ad un forte senso di straniamento creato dal character di Shigeyuki Suga fortemente stilizzato e quasi ingenuo e dall'uso preponderante di toni caldi quasi a ricreare un'atmosfera favolistica in forte contrasto con i temi trattati.
Colonna sonora quasi impercettibile comunque sempre solo di sottofondo, buona la sigla di chiusura il cui testo è stato scritto dallo stesso Sigsawa.
-... mi sono sempre chiesto che cosa potesse mai essere questo Vero Cielo Azzurro.Tu che cosa risponderesti Kino?
-Fammi pensare... direi "non esiste una cosa simile".L'intensità dell'azzurro del cielo cambia spesso a seconda del posto dell'ora della stagione e del tempo ed ognuno di questi è meraviglioso.Non saprei dirti quale di questi che ho visto fin'ora è il Vero Cielo Azzurro."Non esiste una cosa simile" questo ti direi.
Ryutaro Nakamura e Sadayuki Murai adattano sapientemente le novelle di Keiichi Sigsawa dimostrando una certa disinvoltura sia con storie brevi che con racconti articolati in più episodi.
I personaggi sono ben costruiti, Kino ed Ermes vengono usati per sviluppare una vera e propria disputa filosofica,ritorando alla forma più antica di esposizione in cui il pensiero di una persona veniva espresso attraverso il dialogo diretto con un interlocutore.
Ogni moralismo è bandito così come l'immedesimazione dello spettatore con i personaggi ,grazie anche ad un forte senso di straniamento creato dal character di Shigeyuki Suga fortemente stilizzato e quasi ingenuo e dall'uso preponderante di toni caldi quasi a ricreare un'atmosfera favolistica in forte contrasto con i temi trattati.
Colonna sonora quasi impercettibile comunque sempre solo di sottofondo, buona la sigla di chiusura il cui testo è stato scritto dallo stesso Sigsawa.
Per quanto mi riguarda, devo dire che questo anime mi ha riportato alla mente una frase tratta dal film la tigre e il dragone: "Se stringi il pugno la tua mano è vuota, solo con la mano aperta puoi possedere tutto." Chiaro, no?

Traduzione/adattamento: 8
Precisa, scorrevole e musicale. Talvolta si ha l'idea di sentire le parole direttamente in italiano. Vocabolario ricco e ricercato che dimostra un'ottima cultura personale. Perché non 10? Perché è molto autocelebrativa, c'è una spasmodica ricerca del termine ad effetto che mal si sposa con un registro semplice quale la storia penso richiederebbe (questa non può e non vuole essere una verità). È come se il traduttore/adattatore desiderasse soddisfare il proprio ego attraverso il suo lavoro piuttosto che mettersi al servizio della "verità" della serie. Si tratta ovviamente del classico pelo nell'uovo, di fronte a questo fansub granitico, ma visto che l'ho pensato mi sembrava giusto riportarlo nella recensubba. Un altro piccolo appunto è che si sente la mancanza di un j check, soprattutto nelle espressioni che a suon di sentirle un traduttore dovrebbe tradurre ad orecchio.

Traduzione/adattamento: 8
Precisa, scorrevole e musicale. Talvolta si ha l'idea di sentire le parole direttamente in italiano. Vocabolario ricco e ricercato che dimostra un'ottima cultura personale. Perché non 10? Perché è molto autocelebrativa, c'è una spasmodica ricerca del termine ad effetto che mal si sposa con un registro semplice quale la storia penso richiederebbe (questa non può e non vuole essere una verità). È come se il traduttore/adattatore desiderasse soddisfare il proprio ego attraverso il suo lavoro piuttosto che mettersi al servizio della "verità" della serie. Si tratta ovviamente del classico pelo nell'uovo, di fronte a questo fansub granitico, ma visto che l'ho pensato mi sembrava giusto riportarlo nella recensubba. Un altro piccolo appunto è che si sente la mancanza di un j check, soprattutto nelle espressioni che a suon di sentirle un traduttore dovrebbe tradurre ad orecchio.
Influenze freudiane

Karaoke/ Cartelli 6
Niente di particolare, forse gli effetti sono complicatissimi e impossibili da riprodurre, questo la mia incapacità in materia mi impedisce di comprenderlo. A livello visivo sia la opening che la ending non mi dicono niente, sarà anche per la scelta del colore dei caratteri che proprio non mi ha convinto. Stessa cosa per i cartelli, o meglio per le scritte (frasi ad effetto) che appaiono in ogni episodio.

QVPR (qualità video percepita del recensore): 8
Si vede decisamente bene per essere un avi e l'episodio in sé è sempre molto leggero (180 mega circa).Mi rompe un po' quel fastidioso effetto tela che però è proprio della serie e quindi non imputabile all'encoder.

Altro (check/fonts/timing): 7
Check praticamente perfetto, anche se c'è qualche piccola sbavatura qua e là (inezie), fonts stra-base, leggibili anche se non proprio accattivanti. Timing a volte sfugge un po', soprattutto nei primi episodi.
Media= 29/4= 7.25
Nel complesso un buon fansub e una serie da vedere. Forse meritrebbe pure una rinfrescata, che ne dite supremes? Un bel restauro non sarebbe male, del resto lo avete già fatto per Haibane Renmei!